L’idea di progetto del nuovo “Baitino” è il cristallo che, con le sue sfaccettature perfette, si erge dalla roccia irregolare caratterizzante la Punta di Larescia.
Collocato alla sommità del dirupo, il “Baitino” fissa all’escursionista un punto di riferimento preciso nel territorio, specialmente in inverno o in giornate di nebbia, quasi come un faro su uno scoglio.

L’edificio consiste in un cubo preciso, con una apertura in corrispondenza di ogni sua faccia: dall’interno il fruitore potrà comodamente osservare a 360gradi, da una posizione privilegiata, il suggestivo paesaggio circostante; ogni scorcio, dal ghiacciaio dell’Adula alla vallata del Lucomagno, dal Sosto con il Terri al Pizzo Molare, è un quadro definito dalle quattro finestre, un quadro in movimento che evolve a dipendenza della meteorologia e dal susseguirsi delle stagioni.



Attenzione! Si avvertono gli escursionisti che nel nuovo baitino non vi sono posti letto, non è possibile riscaldarlo e nemmeno cucinare.


"Lavori in corso", 16.10.2010
"Lavori in corso", 16.10.2010

Sabato 16 ottobre 2010 è stato posato il nuovo rifugio Nido d'Aquila, da sempre denominato "Baitin".
La posa è avvenuta tramite elicottero (trasporto da Dangio alla Punta di Larescia) e realizzata con il lavoro di esperti artigiani nonchè con l'aiuto dei nostri sempre pronti e disponibili volontari, che quel giorno hanno lavorato in condizioni meteorologiche non proprio ideali, considerata l'altitudine del "Pilon" (quota 2'194 s.m.).

Il rifugio è un cubo perfetto di m. 3,33 x 3,33, realizzato in legno rivestito di alluminio. Con le aperture su tre lati offre una stupenda vista sulle cime e su tutta la Valle, ed è sorto nel medesimo punto dove sorgeva il precedente (distrutto da un fulmine). E' già stato visitato da parecchie persone provenienti sia dalla Valle di Blenio che da fuori: tutte hanno espresso un grande apprezzamento per questa nuova costruzione, alcuni riportando le loro impressioni su siti dedicati alle montagne.


il baitino in tutto il suo splendore, scattata il 21.10.2010 da Mariarosa Gianella
il baitino in tutto il suo splendore, scattata il 21.10.2010 da Mariarosa Gianella

Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito in qualsiasi modo alla realizzazione di questo importante manufatto: progettisti, ditte e artigiani, volontari, benefattori e sostenitori, enti sussidianti, ecc.
Il conto corrente a favore della "Baita Pilone" è sempre aperto, perchè la nuova struttura richiede un minimo di arredo e in futuro anche una manutenzione regolare. Ogni versamento è quindi sempre molto gradito (rif. Banca Raiffeisen Valblenio, Olivone - c/c no. 20885.16 Società Nido d'Aquila/Baita Pilone).